CHE COS’È LA CANNABIS TERAPEUTICA?

Se ne parla ovunque, ma ancora non avete capito nel dettaglio, da un punto di vista scientifico, che cos’è la Cannabis terapeutica, quali varietà sono acquistabili in Italia e, soprattutto, cosa fa della Cannabis una pianta medicinale?

Non temete, con questo unico articolo, aggiornato al 20 Novembre 2020 potrete conoscere:

1. Che cosa significa Cannabis terapeutica

Il termine “Cannabis terapeutica”, o più propriamente detta Cannabis Medicinale (CM), si riferisce all’impiego in medicina di infiorescenze femminili mature essiccate di Cannabis Sativa L. (la lettera L. si riferisce a Linnaeus, lo studioso che nel Settecento per primo classificò scientificamente la Cannabis, insieme a moltissime altre varietà di piante). La CM proviene da piante di Cannabis di qualità medica cresciute senza pesticidi. Ciascun passaggio, dalla cura delle piante, al confezionamento del prodotto finito, deve attenersi agli standard internazionali di buona agricoltura e manifatturazione GACP e GMP, (dall’inglese Good Agricultural e Collecting Practice e Good Manufacturing Practice). La massima trasparenza sul prodotto è essenziale per soddisfare le esigenze di pazienti, medici, farmacisti e regolatori; tale trasparenza è garantita dalle analisi di laboratorio che vengono svolte durante i vari stadi di produzione. Puoi approfondire questo argomento con la lettura di “Analisi e Cannabis Medica: manuale per produttori e farmacisti“

2. Quali componenti hanno un effetto terapeutico

La Cannabis è un fitocomplesso; questo significa che contiene un’ampia gamma di sostanze con attività farmacologica e non un unico principio attivo.
Ciascuna varietà di Cannabis medicinale contiene tali sostanze in proporzioni uniche e distinte.

Le più note sostanze per le evidenti qualità medicinali sono i cannabinoidi (104 riconosciuti fino ad oggi) e i terpeni (oltre 200 riconosciuti nelle piante di cannabis); ma non mancano altre importanti molecole, come i flavonoidi (20), amino acidi, acidi grassi, alcaloidi, clorofilla etc. (1) ; (2)

Il numero di molecole farmacologicamente attive contenute in questa erba medicinale può intimorire, rendendola una pianta sicuramente complessa nel suo utilizzo.

Per comprendere la sua applicazione vi sono però in nostro supporto millenni di conoscenze aneddotiche (dalle medicine popolari) e migliaia di evidenze scientifiche ottenute da anni di studi sia di laboratorio che in clinica.
Sappiamo che grazie alla natura di fitocomplesso della Cannabis essa interagisce con una moltitudine di recettori e di sistemi cellulari diversi tra loro.

Questa qualità rende possibile che la Cannabis medicinale venga utilizzata per trattare sintomi molto differenti, in momenti della giornata diversi e in gruppi di persone epidemiologicamente distinti.
Conoscere le componenti della pianta permette di imparare a personalizzare il prodotto di CM alla persona, minimizzando gli effetti collaterali e aumentando i vantaggi terapeutici.

3. Quali varietà sono prescritte in Italia

Le varietà di Cannabis terapeutica ad oggi prescrivibili in Italia sono:
Bedrocan, Bedrobinol, Bediol, Bedica, Bedrolite, FM1, FM2, Pedanios. Queste varietà sono descritte nella seguente tabella:

Figura 1. La varietà Pedanios ad alto contenuto di CBD è stata annullata come comunicato dal Ministero della Difesa.

Da giugno 2018 è disponibile nelle farmacie la FM1, la seconda varietà di Cannabis terapeutica prodotta presso lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze (SCFM).
È una varietà a:

  • medio-alto contenuto di THC con una media del 14% (range ammesso 13%-20%)
  • meno dell’1% in cannabidiolo (CBD)

È un ibrido a predominanza sativa, non è quindi come si potrebbe pensare dal titolo in THC un’analoga del Bediol, ma più una simil Bedrobinol.
Anche la porzione terpenica è ben differente dall’altra varietà in produzione presso lo Stabilimento, la FM2 (THC compreso tra il 5 e l’8% e il CBD tra il 7,5 e il 12%).

La FM1 viene distribuita e venduta direttamente come materia prima dallo Stabilimento Farmaceutico Militare alle Farmacie.
Come la FM2 anche la FM1 viene dispensata sotto forma di macinato (circa 4 mm di spessore) al fine di garantirne l’omogeneità ma, a differenza della FM2, viene distribuita in barattoli di vetro ambrati da 5 grammi.
Per ambedue le varietà, la distribuzione alle farmacie avviene sotto la responsabilità dello SCFM, ad un prezzo di euro 6,88 al grammo, IVA esclusa.

(A cura di Giorgio Faggiana, dott. Biologo presso l’Istituto Farmaceutico Militare di Firenze)

L’importazione della varietà Pedanios 1:12 è stata annullata nel settembre 2019 dal Ministero della Difesa.

Per saperne di più circa l’approvvigionamento di Cannabis Medica da parte delle farmacie clicca qui.